Salario minimo in UE: dal 1° aprile 5 Paesi oltre i 2.000 euro

Dal aprile il governo belga, guidato dal Partito socialista francofono (PS/S&D), porterà il salario minimo a 2.029,88 euro al mese (compenso lordo), entrando nella top 5 dei Paesi dell’Unione Europea con una retribuzione minima, stabilita di legge, oltre i 2.000 euro (dati Eurostat).

La top 5 dei salari minimi Ue è composta da:

  • Lussemburgo, 2.570,93 euro/mese
  • Irlanda, 2.146,30 euro/mese
  • Paesi Bassi, 2.070,12 euro/mese
  • Germania, 2.054,00 euro/mese
  • Belgio, 2.029,88 euro/mese
Il salario minimo garantito viene fissato in maniera universale attraverso la legge. Nell'Unione Europea 22 Paesi su 27 ne hanno stabilito uno. In Italia, Danimarca, Finlandia, Svezia e Austria è la contrattazione collettiva a stabilire una retribuzione minima, settore per settore. Un'attività attribuita alla forza dei sindacati di categoria in questi Stati.

L’aumento di 35,70 euro interesserà circa 80.000 persone a basso reddito. Un ulteriore misura, con lo stesso importo, è prevista per il 2026.

Ma non sarà la sola novità per i belgi. Dal aprile aumenterà anche il bonus fiscale sull’occupazione, con un incremento dei salari netti dei lavoratori di circa 50 euro al mese, e gli stipendi del settore pubblico saranno indicizzati del 2% per combattere l’inflazione.

Salario minimo in alcune economie mondiali (Belgio ancora non aggiornato) – Dati Eurostat

Secondo i dati Eurostat, su 22 Stati UE con salario minimo, 9 hanno un salario minimo lordo sopra i 1.000 euro, mentre Bulgaria (477,04 euro/mese), Romania (663,24 euro/mese), Ungheria (696,97 euro/mese) e Lettonia (700 euro/mese) non superano lo scalino dei 700 euro al mese.

In Belgio il salario minimo è aumentato più di 400 euro solo negli ultimi 4 anni. Nel 2019 ammontava a 1.593,81 euro, mentre a dicembre 2023 aveva raggiunto 1.994,18 euro.

Costo del lavoro

In Unione europea il costo della manodopera varia da 9 a 54 euro/ora.

La più economica si trova in Bulgaria: 9,3 euro/ora in media. Raggiunge gli 11 euro/ora in Romania e i 12,8 euro/ora in Ungheria.

Altro scenario in Lussemburgo, col costo medio orario del lavoro a 53,9 euro. Segue la Danimarca con 48,1 euro/ora e il Belgio con 47,10 euro/ora.

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