BRUXELLES – Pagamenti, rimborsi e disabilità. Sono solo alcuni degli ambiti legati ai diritti dei passeggeri aerei che la Commissione Europea si è proposta di aggiornare, per rafforzare i meccanismi di applicazione e migliorare le norme legate al Regolamento UE.
Nonostante l’impianto legislativo, i viaggiatori ancora soffrono la scarsa attuazione e applicazione del Regolamento UE 261/2004 che stabilisce le norme comuni in materia di risarcimento e assistenza in caso di negato imbarco e di cancellazione o ritardo prolungato del volo.
Gli interventi andrebbero a migliorare:
- Rimborso tramite voucher. Scatta il rimborso automatico se non vengono utilizzati prima della fine del periodo di validità e protezione contro l’insolvenza della compagnia aerea.
- Diritto al rimborso entro 14 giorni.
- Biglietti aerei acquistati da intermediari (es. agenzie di viaggio). I passeggeri avranno chiarezza su chi rimborserà: operatore aereo o intermediario.
- Anticipi o acconti per pacchetti di viaggio. Limite massimo fino al 25% del prezzo del pacchetto fino a 28 giorni prima della partenza.
- Viaggi multimodali. I passeggeri che usufruiranno di più tipi di trasporto avranno diritto a maggiori e migliori informazioni e protezioni.
- Passeggeri disabili. Se necessario un accompagnatore, la compagnia lo farà viaggiare gratuitamente.
“L’UE dispone del quadro normativo più solido al mondo sui diritti dei passeggeri, ma ciò non significa che non dovremmo fare ancora meglio, imparando da oltre un decennio di esperienza in questo settore” ha dichiarato la Commissaria ai Trasporti Adina Vălean. “Oltre a migliorare il modo in cui le norme esistenti vengono applicate e fatte rispettare, stiamo cercando di colmare tre lacune principali con queste proposte: in primo luogo, garantire che i passeggeri siano ugualmente ben protetti e assistiti quando prenotano i loro biglietti con gli intermediari; secondo, estendere le tutele ai passeggeri che combinano diverse modalità nello stesso viaggio; e in terzo luogo, rafforzare l’assistenza speciale ai passeggeri con disabilità e garantire che il loro diritto a viaggiare dignitosamente sia rispettato“.
Circa 13 miliardi di passeggeri che ogni anno viaggiano in aereo, treno, pullman, autobus o traghetto nell’UE sono coperti dai diritti dei passeggeri dell’UE. Si prevede che questa cifra raggiungerà i 15 miliardi entro il 2030 e quasi 20 miliardi entro il 2050.
IMPROVED RIGHTS AND BETTER INFORMATION FOR TRAVELLERS
