Si rafforza la cybersecurity. L’UE sarà più controllata

BRUXELLES – A poco meno di un anno dalla proposta della Commissione Europea, il 7 gennaio è entrato in vigore il nuovo regolamento per la sicurezza informatica in UE. Il 13 dicembre i co-legislatori, Parlamento Europeo e Consiglio Europeo, avevano firmato per i nuovi standard nelle istituzioni, negli organi e nelle agenzie dell’UE (EUIBA).

Le nuove norme daranno slancio a ciascuna entità dell’Unione per sviluppare e coltivare una mentalità di sicurezza informatica, sin dalla progettazione delle loro attività. Istituiranno anche un nuovo comitato interistituzionale per la cybersecurity (IICB), per monitorare e implementare l’attuazione delle linee guida.

La cybersecurity è un processo, non un prodotto, per questo motivo l’Unione Europea ha intrapreso uno sforzo costante di adattamento e vigilanza delle reti. Un’azione intensificata dallo scoppio delle ostilità tra la Russia e l’Ucraina, e che sarà decisiva in vista delle elezioni europee di giugno.

“Le minacce informatiche stanno diventando sempre più pervasive e gli aggressori informatici sono sempre più sofisticati. Il raggiungimento di un elevato livello comune di sicurezza informatica in tutte le entità dell’Unione è fondamentale per garantire una pubblica amministrazione dell’UE aperta, efficiente, sicura e resiliente

— Johannes Hahn, Commissario al Bilancio e all’Amministrazione

Tra le novità c’è l’estensione del mandato del CERT-EU (Computer Emergency Response Team) che, d’ora in poi, non sarà solo l’istituzione europea che si occupa di reagire tempestivamente agli attacchi informatici, ma diverrà a tutti gli effetti un centro di intelligence sulle minacce, lavorando fianco a fianco con l’ENISA, l’Agenzia Europea per la Sicurezza Informatica.

Gli elementi chiave di cambiamento per le istituzioni, gli organi e le agenzie dell’UE (EUIBA):

  • disporre di un quadro chiaro per la governance, il controllo della sicurezza informatica e la gestione dei rischi;
  • mettere in atto piani per migliorare la propria sicurezza informatica;
  • implementare misure di sicurezza informatica che affrontino i rischi identificati;
  • condividere in modo tempestivo con il CERT-EU le informazioni sugli incidenti;
  • condurre valutazioni periodiche sugli sviluppi.

Link utili per approfondire il tema:

ENISA European Union Agency for Cybersecurity

CCDCOE Nato Cooperative Cyber Defence Centre of Excellence

FIRST Global Forum of Incident Response and Security Teams

TF-CSIRT Trusted Introducer Service

Cyber Europe

Locked Shields

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